Fra le graminacee, il sorgo è probabilmente quello che gode di minore notorietà nel nostro Paese, eppure, in caso di celiachia, è un ottimo alleato a tavola. Molto simile al mais, naturalmente senza glutine, si presenta in chicchi medio piccoli. Fra le varietà, quella di colore biancastro è la più indicata nell’alimentazione umana e da essa si ricava una farina che è utilizzabile come ingrediente primario di piadine, pane e altri prodotti simili.
Originario dell’Africa, facile da coltivare perché necessita di poca acqua, il sorgo ha tantissime proprietà che lo rendono particolarmente indicato non soltanto nella dieta senza glutine ma anche in generale nell’alimentazione quotidiana comune. Ad esempio, contiene molti nutrienti indispensabili per la buona salute del nostro organismo: dai minerali come il ferro, il calcio e il magnesio. Per le sue caratteristiche è molto indicato per chi soffre di diabete e di colesterolo perché, grazie alla presenza di tannini, aiuta il nostro organismo a limitare l’assorbimento di amidi e glucosio. Non solo: il sorgo aiuta a contrastare i radicali liberi grazie alla presenza di antiossidanti.
Come potete vedere, dunque, sono molti i buoni motivi per introdurre questo cereale – il quinto più importante coltivato al mondo – nella nostra dieta gluten free: si può consumare il sorgo sotto forma di fiocchi o di chicchi, dopo averli fatti ammollare nell’acqua in minestre o zuppe, oppure come ingrediente per ottime polpettine vegetali. Ancora più gustosa la farina, che è utilizzabile come base nella preparazione di dolci e prodotti da forno salati. Il nostro amico chef Marco Scaglione ad esempio ha preparato per noi una sfiziosa ciabattina mediterranea mixando alla farina di sorgo la nostra farina senza glutine: il risultato potete trovarlo qui ed è facile da replicare anche nella vostra cucina. E voi, conoscete delle ricette speciali senza glutine con il sorgo? Se vi fa piacere condividetele con noi sul nostro blog, arricchiremo così insieme il nostro speciale ricettario senza glutine.