PAROLE OSTILI: riflessioni di un brand

Il 17 e 18 febbraio scorso abbiamo partecipato a Parole O_stili, un evento incredibile contro l’ostilità in rete che ha visto grande partecipazione di giornalisti, esponenti politici, esperti di comunicazione e non solo. Sono stati in tanti a voler dire “io non ci sto” a un fenomeno diventato ormai praticamente incontrollabile sul web. Noi c’eravamo convinti al 100 per cento di quanto fosse importante sostenere questa manifestazione, orgogliosi anche del fatto che ad ospitarla fosse Trieste. Proprio lei, la nostra meravigliosa città, è diventata per due giorni la capitale italiana della comunicazione responsabile on line.

Presi dall’euforia dell’organizzazione – avevamo uno stand tutto nostro per distribuire ai partecipanti i nostri prodotti rigorosamente senza glutine – ci siamo quasi persi la notizia che, poche ore prima dell’inizio dei lavori, aveva iniziato a circolare con sempre maggiore insistenza: a dare il via all’evento sarebbe stato un testimonial d’eccezione, Gianni Morandi! Un grandissimo artista presente non tanto in veste di cantante – anche se ha incantato le oltre 500 persone presenti con uno dei suoi grandi classici, Un mondo d’amore –  ma come “celeb” molto attiva sui social e per questo spesso attaccata e criticata. Assieme a lui e a tanti altri personaggi noti –  da Laura Boldrini a Enrico Mentana – si è lavorato per creare il “Manifesto della comunicazione non ostile”, sensibilizzando i partecipanti a promuovere i 10 principi della comunicazione responsabile sul web.

L’ostilità in rete colpisce purtroppo a 360 gradi e anche il settore in cui operiamo noi, quello della salute, è pieno di messaggi di rabbia e ostilità che non si fermano nemmeno quando si tratta di malattie e di sofferenza. Anche il mondo della celiachia purtroppo attira molti messaggi carichi di negatività, spesso generati dall’ignoranza dei fattori che scatenano questa intolleranza che costringe a escludere per tutta la vita numerosi alimenti tipici della nostra dieta e a vivere costantemente con la paura delle contaminazioni. La nostra responsabilità, come brand Piaceri Mediterranei e come azienda che si occupa di prodotti destinati ai celiaci e ai sensibili al glutine, è quella di divulgare contenuti che, come scritto nel Manifesto, siano attentamente letti e verificati prima di essere condivisi. Perché, come si è sottolineato più volte nel corso di questi due giorni, “Le parole hanno conseguenze” e “La ferita provocata da una parola non guarisce”.

Condividendo pienamente questi due principi ma anche gli altri otto, anche noi abbiamo firmato il Manifesto e sottoscritto la frase #iononcisto. Ci auguriamo davvero di cuore che in futuro siano organizzate altre nuove edizioni di Parole O_stili, dove possano magari trovare spazio anche nuove sessioni dedicate proprio alla comunicazione responsabile nel mondo della salute: un tema di ci sta davvero molto a cuore e che, siamo sicuri, alimenterà dibattiti anche nei prossimi mesi.